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martedì 30 marzo 2010

Vuoi scoprire se Sei Visivo Auditivo o Cinestesico?Compila il test e nel mio sondaggio scrivi quale prevalenza hai ottenuto.

•Quando comunico un'idea o una mia riflessione:

a. per prima cosa faccio il punto della situazione e se necessario tendo a schematizzare ciò che dico
b. mi preoccupo di trovare le giuste parole e il giusto tono per esprimerla
c. sono portato a illustrare gli aspetti concreti dell’idea



•Di un discorso importante ricordo maggiormente:

a. il quadro d’insieme di ciò che è stato detto
b. le parole esatte di quanto ho ascoltato (con particolare riferimento a citazioni, aneddoti, proverbi, etc)
c. la sensazione positiva o negativa che ho provato



•Quando seguo un dibattito a cui partecipano dei politici mi fido maggiormente:
a. dell’espressione del volto, più o meno sincera, di chi parla
b. dell’autorevolezza e credibilità manifestata per mezzo delle parole
c. della sensazione “viscerale” di fiducia, che va al di là di ciò che dicono



•Di una persona conosciuta in vacanza e che poi non ho più rivisto, rammento

a. il volto ma non il nome
b. il nome ed il suo modo di parlare (inflessioni dialettali, tono della voce più o meno caldo o stridente etc.)
c. ricordo la sensazione (positiva o negativa, di simpatia o d’antipatia) che mi comunicava



Se devo parlare ad un gruppo di persone, mi viene spontaneo:

a. curare il mio abbigliamento e sottolineare ciò che dico con appropriati movimenti delle mani e dei miei gesti
b. modulare la voce per catturare l’attenzione di chi mi ascolta
c. trasmettere sensazioni di sicurezza dimostrando di trovarmi a mio agio



•Guardando una vignetta di satira politica, in genere mi diverte di più:

a. il modo in cui è ritratto ironicamente il politico
b. il contenuto di ciò che c’è scritto dentro la “nuvoletta” del fumetto
c. la sensazione d’ilarità e di canzonatura del personaggio rappresentato



•Se penso ai tempi della scuola, mi vengono in mente senza indugio:

a. i visi dei professori e dei compagni, con le loro peculiarità, (baffi, lunghezza dei capelli, occhiali, modo di vestire, accessori d’abbigliamento, segni particolari, etc.)
b. l’unicità delle voci che caratterizzavano professori e compagni
c. i patimenti per le interrogazioni o le soddisfazioni provate dopo aver meritato un bel voto


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